Coello e Tapia, sei volte campioni per la storia
Arturo Coello e Agustín Tapia hanno trasformato la competizione di padel in un giorno della marmotta. Ora, campioni anche dell'Open di Bruxelles e con 6 titoli su 6 possibili al loro attivo, tutti si chiedono quando troveranno un avversario che li fermi. La finale contro Stupaczuk e Di Nenno è stata la loro 27a vittoria consecutiva nel World Padel Tour 2023.
La capitale belga ha accolto il grande torneo dell'anno con una domanda insolita. Il dubbio non riguardava chi avrebbe vinto il torneo tra tutte le coppie, ma se Tapia e Coello avrebbero ripetuto la storia moderna. Tutto stava iniziando a girare per il verso giusto, mentre i numeri uno di quest'anno avanzavano senza perdere nemmeno un set verso la loro tappa più consueta, la finale del campionato.
Ad ostacolarli c'erano le loro vittime preferite. Il "classico" del padel contemporaneo si sarebbe svolto sul campo centrale di Bruxelles. Il livello esibito nelle 5 partite disputate in questa stagione ha fatto venire il mal di pancia a chi si stava preparando a vivere un altro incontro storico.
L'uguaglianza è stata palpabile fin dalla prima palla che ha rotolato sul tappeto belga. I Superpibes hanno preso l'iniziativa con un break di servizio. L'arrosto argentino era pronto a divorare quando hanno marciato con un set ball. Tuttavia, quando stavano per dare un morso, Coello e Tapia hanno portato via il piatto di cibo senza nemmeno chiedere il permesso. Hanno vinto il primo set con la suspense e le emozioni degne di una grande finale.
Nel secondo set non si sono arresi, non hanno nemmeno pensato di far sentire l'odore del sangue ai loro più grandi predatori. Così, dopo un inizio simile a quello del primo set, hanno chiuso con un 6-3. La partita era ormai in una situazione di stallo e i giovani hanno ancora una volta tirato fuori il mantello per mettere alle corde gli imbattuti. Lo spettacolo è stato magico, con dettagli che hanno fatto battere le mani ai belgi ad ogni punto.
Tapia e Coello si sono ripetuti quando gli avversari hanno mostrato la minima debolezza, ne hanno approfittato e hanno attaccato. Il set si è chiuso con lo stesso risultato del secondo (6-3), ma è caduto sull'altra faccia della medaglia, quella di questi primi mesi di stagione. Il numero uno è ora in diretta competizione, e sarà a Vigo che le carte in tavola potrebbero essere ribaltate. Nel frattempo, il duo Coello-Tapia continua a fare la storia senza remore.
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